Lucchese, una notte di attesa e poi 90′ da vivere senza respiro

Lucchese, una notte di attesa e poi 90′ da vivere senza respiro

Redazione

di Redazione

CALCIO LEGA PRO - La Lucchese cura gli ultimi dettagli prima di scendere in campo contro l'Albinoleffe e in città sale l'attesa. In un Porta Elisa in festa, i ragazzi di mister Lopez saranno spinti dall'entusiasmo della tifoseria che attende questa occasione da anni. Oltre 1500 i biglietti venduti solo nella fase di prevendita.

La vigilia è di grande pathos. Si respira il clima delle grande occasioni come non capitava almeno da tre anni e dalla memorabile promozione di Correggio. Rifinitura al Posta Elisa per la Lucchese che domani ore 18 ospiterà l’Albinoleffe di Max Alvini nella gara di andata di ottavi di finale di Lega Pro. Si gioca nell’arco dei 180 minuti e quindi la partita andrà gestita nel modo giusto. Vero che i gol segnati in trasferta non valgono doppio, ma Lopez sa benissimo che sul piano tattico ci vorrà il giusto equilibrio. Naturalmente sarebbe importantissimo vincere e prendere un vantaggio in vista del match di ritorno in programma mercoledì prossimo a Bergamo. Per quanto riguarda invece la probabile formazione si va verso il recupero di Mingazzini, anche se il nodo sarà sciolto solo nei minuti che precederanno la gara. Lucchese in campo con Nobile in porta; Espeche, Dermaku e Capuano in difesa; Tavanti, Bruccini, Mingazzini, Nolè e Cecchini in mediana; De Feo e Fanucchi in attacco. Il pallone racconta che l’ultima volta di Lucchese Albinoleffe risale al lontano 22 settembre 2002 quarta di campionato dell’allora C1. I bergamaschi espugnarono il Porta Elisa per 2 a 1 grazie a una doppietta di Araboni. A nulla valse nel finale la bella rete di De Florio con un tiro dal limite dell’area e Gazzoli parò anche un calcio di rigore a Bonazzi. I tisofi rosonneri che gremiranno le tribune come non accadeva da anni sperano davvero che questa volta finirà in modo diverso.