Esplode fragoroso il caso-Bruccini; ora la Lucchese alza il prezzo

Esplode fragoroso il caso-Bruccini; ora la Lucchese alza il prezzo

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Lucchese in ritiro a Fiumalbo. Intanto esplode il caso-Bruccini. Il 30enne centrocampista rossonero non si è presentato al raduno inviando un certificato medico. Lo vogliono diversi squadroni di serie C. Linea dura della società che fissa il prezzo: 150mila euro.

Protagonista assoluto nell’esaltante finale di stagione…Ecco la magnifica punizione con la quale stese l’Albinoleffe. Protagonista assoluto anche agli albori della nuova stagione che nasce subito con un caso, il caso-Bruccini. Il 30enne centrocampista rossonero, legato ancora da un anno di contratto alla Lucchese, non si è infatti presentato al raduno di martedì mattina inviando al suo posto un certificato medico di indisponibilità fisica. Chiaro che tutto ciò ha suscitato discreta, per non dire notevole irritazione nella dirigenza rossonera che non si aspettava tutto ciò: quasi un fulmine a ciel sereno in queste afose giornate di metà luglio. Evidente che senza fare troppa dietrologia le sirene suadenti e tentatrici di omerica memoria non mancano per il mediano di Lopez, sicuramente uno dei più apprezzati e validi della categoria. Livorno, Pisa, Reggiana e Padova sono solo alcuni dei clubs che vorrebbero averlo in organico. Ma la Lucchese non fa sconti e ha già dettato le sue condizioni. Il DS Antonio Obbedio ha tuonato “Se prima ci volevano 100mila euro adesso ne servono 150mila”. Avviso ai naviganti pervenuto. Si profila un braccio di ferro tra le due parti con relative conseguenze che secondo noi porteranno Bruccini lontano dalla Lucchese. Difficile a questo punto, per non dire improbabile, una ricucitura. Giungeranno dei soldi nelle casse dela Pantera ma a centrocampo si aprirà un vuoto difficile da colmare.