Meraviglioso Lanfri chiude con l’argento nella staffetta 4×100

Meraviglioso Lanfri chiude con l’argento nella staffetta 4×100

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

ATLETICA - Un atleta lucchese alla ribalta dello sport paralimpico mondiale: Andrea Lanfri. Alla sua prima esperienza in una competizione di così alto livello Andrea ha prima battuto, sabato scorso, il record italiano nei metri 100 conquistando il 5° posto al mondo quindi, nel fine settimana appena trascorso, ha vestito ancora la maglia azzurra partecipando ai metri 200 (5° e recordo italiano polverizzato) e alla staffetta 4x100 dove ha trascinato gli azzurri ad una fantastica medaglia d'argento.

 

Nella finale dei metri 200 svoltasi sabato sera nel bellissimo impianto londinese con gli ormai abituali 40.000 spettatori presenti, Andrea ha fatto una gara perfetta salvo una piccola sbavatura in curva dovuta ad un ancora non perfetto controllo delle nuove protesi usate per la prima volta (nei metri 100 aveva utilizzato le altre), conquistando il 5° posto ma soprattutto stracciando letteralmente il primato italiano che gli apparteneva portato da 23”86 a 22”51! Uno strepitoso miglioramento di oltre 1’ e 30 centesimi che dimostra quanto margine di miglioramento abbia ancora l’atleta virtussino. Se sui 200 il pronostico non lasciava sperare in una posizione migliore nella classifica finale, nella staffetta 4×100 la squadra azzurra era accreditata del 4° tempo ma molto vicina al podio. Ed ecco domenica sera questi atleti
presentarsi ai blocchi di partenza con tanta determinazione e convinzione nei propri mezzi, condizioni maturate durante i raduni di preparazione e i vari test effettuati nel corso dell’anno. Chi conosce l’atletica sa bene che il risultato della staffetta non è mai la somma aritmetica delle prestazioni cronometriche individuali ma un lavoro di gruppo, la fiducia illimitata nel compagno che consegna o riceve il testimone. Ed in questo l’Italia ha dimostrato di essere veramente una squadra, un gruppo compatto in grado di ottenere qualunque risultato. Come il campo ha dimostrato! Parte in prima frazione Emanuele Di Marino, cambio un po’ “schiacciato” ma fatto in sicurezza e testimone a Simone Manifrasso; ottima la sua frazione e quindi in terza il giovanissimo esordiente Riccardo Bagaini (appena 16 anni);
grande curva e cambio perfetto con Andrea Lanfri in ultima frazione. Un rettilineo che sembra non finire mai! Andrea lotta tenacemente per la conquista di una medaglia che alla fine arriva con il terzo posto, dietro a Stati Uniti e Germania. Medaglia di bronzo in un campionato mondiale ma soprattutto un tempo strepitoso di 43”32 che migliora di oltre 3 secondi il record italiano precedente. In serata la notizia della squalifca della staffetta americana e il bronzo che si trasforma in argento.