Eppure succede ancora: in trattore per sposarsi a Montecarlo

Eppure succede ancora: in trattore per sposarsi a Montecarlo

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MONTECARLO - A Montecarlo i matrimoni sono ancora di moda e fanno notizia. Così è stato per due giovani concittadini del comune che, nella mattina di mercoledì 20 settembre, si sono recati a celebrare le proprie nozze a bordo di un trattore agricolo, in totale aderenza alla vocazione rurale del territorio, tra gli applausi e lo stupore dei passanti.

Marco Franceschini e Martina Verciani, questi i nomi dei giovani sposi, sono stati accolti dal Sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi presso un ristorante locale dove il primo cittadino ha officiato il rito civile che ha unito in matrimonio la coppia. Un modo originale quello di queste nozze reso possibile dal progetto “Sposarsi a Montecarlo”,  avviato dall’amministrazione comunale, che consente di celebrare il rito civile 365 giorni l’anno senza limiti di orario – unico comune in Italia – scegliendo come location le storiche cantine vinicole del territorio, i celebri ristoranti oltre al settecentesco Teatro dei Rassicurati e la trecentesca Fortezza del Cerruglio. Una formula che ha visto celebrare 14 matrimoni fino alla data attuale e conta già diverse prenotazioni per il prossimo anno.