Giro della Toscana, è tutto pronto; la sudafricana Moolman cerca il bis

Giro della Toscana, è tutto pronto; la sudafricana Moolman cerca il bis

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CICLISMO - Tre giorni di spettacolo…tre giorni di sfide per stabilire chi sarà la nuova Granduchessa di Toscana… chi riuscirà a scrivere il proprio nome in un Albo d’Oro a dir poco Mondiale. Nella scorsa edizione trionfò la campionessa sudafricana Ashleigh Moolman Pasio che, supportata da una squadra di altissimo livello (la Cervelò Bigla), cercherà di bissare il successo.

 

Una lista di vincitrici illustri che annovera, fra le altre, ex campionesse iridate come la svizzera Heeb, la lituana Pucinskaite, la bielorussa Stahurskaia, la svedese Ljungskog e la tedesca Arndt… o come le nostre Imelda Chiappa, Valeria Cappellotto e Noemi Cantele, l’ultima italiana a vincere la manifestazione (lontano 2007). Un weekend lungo ricco di emozioni, iniziative e di grande ciclismo grazie alla presenza di ben 22 squadre (di queste 12 straniere e 10 italiane) e di oltre 160 atlete. Le nazioni rappresentate saranno ben 25. 257 i km da percorrere per un Toscana che inizierà venerdì 8 settembre con il cronoprologo di Campi Bisenzio, proseguirà sabato 9 con l’impegnativa Segromigno Piano-Porcari-Segromigno Piano e si concluderà domenica 10 con l’insidiosa Lucca-Capannori. Attenzione all’ultima frazione perche è stata allungata e resa più difficile e accattivante grazie all’inserimento del secondo passaggio da Valgiano; uno strappo posto a pochi km dall’arrivo capace di fare la differenza e, magari, di decidere il “Toscana” 2017. Come sempre il Giro della Toscana è dedicato all’indimenticabile campionessa Michela Fanini (l’organizzazione è affidata alla società di papà Brunello). A questo proposito il Comune di Lucca ha deciso di intitolarle una pista ciclabile lungo una delle arterie più importanti della città. La manifestazione si svolgerà poco prima della partenza dell’ultima tappa (ore 13 circa) in Viale Castruccio Castracani alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini e di tutta la Carovana Rosa.