La sudafricana Moolman da padrona concede il bis al Giro di Toscana

La sudafricana Moolman da padrona concede il bis al Giro di Toscana

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CICLISMO - Come da pronostico: Ashleigh Moolman Pasio vince il 22esimo Giro di Toscana bissando così il successo dello scorso anno. La 32enne atleta sudafricana ha dato la zampata finale proprio nell'ultima tappa e proprio nella fase finale del percorso reso ancora più difficile grazie all’inserimento della doppia, durissima, salita di Valgiano.

 

E’ una frazione di 121 chilometri che parte da Lucca sotto la minaccia di pioggia e che prevede ben sei Gran Premi della montagna a rendere la giornata perlomeno interessante. Si riparte con l’olandese Ensing in maglia rosa ma per la tulipana il compito di difendere il primato pare tutt’altro che semplice. Ed i effetti la corsa è vibrante e selettiva. Nella fase iniziale la tappa è caratterizzzata dalla fuga della tedesca Lisa klein e dell’italiana Silvia Persico. Ma la Moolman Pasio rompe gli indugi e promuove la fuga decisiva insieme alla compagna di squadra della Cervelo Bigla, la danese Cecilie Ludwig, e alla polacca Evelina Szybiak. La campionessa sudafricana si scatena sul secondo passaggio del Valgiano e stacca le compagne di fuga per andare a vincere a braccia alzate sul traguardo di Capannori e a suggellare con pieno merito la seconda vittoria al Toscana bissando così il trionfo del 2016. Al secondo e terzo posto giungono e transitano nell’ordine Eveline Szybiak e Cecile Ludwig. Ottima quarta piazza per la campionessa d’Ungheria Monika Kiraly, della “Michela Fanini” di patron Brunello. L’ex leader, l’olandese Janneke Ensing, portacolori della Ale Cipollini diretta da Fabiana Luperini, giunge al traguardo attardata di circa tre minuti . Più che buono il comportamento delle giovani italiane, soprattutto quello di Elisa Balsamo e Angelica Brogi. Va così in archivio un Giro di Toscana che è stato davvero interessante e combattuto e che ha portato al trionfo l’atleta più meritevole. Una corsa che come accade ormai da oltre quattro lustri ha vissuto e vive nel ricordo di Michela Fanini. Appuntamento al Giro di Toscana 2018.