Ma il pecorino della Garfagnana…esiste ancora ?

Ma il pecorino della Garfagnana…esiste ancora ?

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CASTELNUOVO GARFAGNANA - Parlando di prodotti tipi e di mangiare sano, spesso di sente dire, buono il pecorino della Garfagnana, e allora la domanda nasce spontanea, ma esiste ancora ? E quanto ne viene prodotto ? La risposta corretta potrebbe essere questa, “Si se si cerca bene, lo si può trovare”, a oggi nella valle del serchio sono presenti circa 5/6mila ovini, di cui 1200 di razza bianca garfagnina, frutto di un lavoro di recupero di questa razza molto adatta a vivere nelle terre della Garfagnana.

 

Una parte di questi capi vengono regolarmente munti e il loro latte utilizzato per la produzione del formaggio. Da alcuni secoli il 1° settembre, Castelnuovo Garfagnana celebra il formaggio con un avvenimento conosciuto con il nome di “Fiera del Formaggio”. Quest’anno ha fatto discutere la scarsa presenza di venditori, noi ne abbiamo visti 4, due pastori che producono il formaggio e due caseifici. Poi legato alla giornata c’è il concorso che ha visto anche quest’anno la partecipazione di ben 37 formaggi in gara.

Quindi tanti formaggi in gara e pochissimi in vendita.

Il motivo della poca presenza di pastori sotto il loggiato porta a Castelnuovo è riconducibile al fatto che chi produce non ne ha poi a sufficienza per metterlo anche in vendita poichè la produzione non copre la richiesta del mercato locale, che è fatto in genere da privati e da qualche bravo ristoratore locale. Per cui possiamo concludere affermando che diventa difficile mangiare il pecorino della Garfagnana soprattutto se non si conosce direttamente un pastore che lo produce.