Riforma delle spiagge: corsa contro il tempo in Parlamento

Riforma delle spiagge: corsa contro il tempo in Parlamento

Redazione

di Redazione

VERSILIA - E' a rischio l'approvazione definitiva del ddl sulle concessioni demaniali marittime. La disuccussione del testo della legge delega, già approvato alla Camera, è slittata ancora in Commissione al Senato.

Ormai è una lotta contro il tempo per approvare la riforma, che introduce di fatto le aste per gli stabilimenti balneari, entro la fine della legislatura. Sostanzialmente, entro Natale, dal momento che si ipotizza lo scioglimento delle Camere tra Natale e Capodanno. Favorevole il Pd e Area Popolare. Contrari per motivi diversi il Movimento 5 Stelle che vuole più garanzie sulla concorrenza. Mdp, con la senatrice viareggina Manuela Granaiola che ha espresso voto contrario. E Forza Italia, che della difesa dei balneari sta facendo un cavallo di battaglia.

L’ex sindaco di Pietrasanta, sempre più vicino alla candidatura in Parlamento, ha spiegato la ricetta azzurra per escludere i balneari dalla direttiva servizi Bolkestein. Lo ha fatto in un incontro promosso dagli imprenditori di Itb Italia a San Benedetto del Tronto.

“Attribuzione del diritto di superficie con possibilità di riscatto del terreno demaniale marittimo ai legittimi proprietari. Sdemanializzazione degli stabilimenti per convertirili in territorio urbanizzato.  Infne il riconoscimento  del diritto dell’impresa di vivere nel territorio.”