Assemblea sulla sicurezza nelle colline: i cittadini chiedono sicurezza

Assemblea sulla sicurezza nelle colline: i cittadini chiedono sicurezza

Redazione

di Redazione

MASSAROSA - Clima di paura a Massarosa dopo i numerosi furti avvenuti nelle case in queste ultime settimane. E i cittadini si sentono soli. Carabinieri, polizia municipale e amministrazione comunale con il sindaco Mungai e il suo vice Rosi, sono intervenuti martedi sera nella scuola di Piano di Conca convocando un’assemblea urgente aperta alla comunità per parlare di sicurezza.

Durante la riunione, affollatissima, sono state indicate dal maresciallo dei CC Massimo Merlo, misure da adottare in caso di tentativi di furto in casa o raggiro, ma sembra che ciò non sia bastato a rassicurare la comunità massarosese. Fino ad ora non sarebbero stati sufficienti né il duro lavoro delle pattuglie, vigili compresi, attive all’interno delle frazioni ventiquattrore su ventiquattro, né i costanti appelli, da parte dell’amministrazione, per la segnalazione di situazioni sospette. Di sicuro c’è che Massarosa da qualche mese a oggi, ha registrato eventi delittuosi che vanno dai furti nelle abitazioni private, alla violenza sessuale compiuta su una ragazza. Non c’è più serenità, si sfoga un giovane commerciante. Un tempo si sentiva parlare dei furti nelle banche, mentre ora nel mirino dei ladri ci siamo noi. Puntano sulle persone comuni che lavorano e che dopo una vita di sacrifici, conclude, si vedono portare via quel poco che sono riusciti a mettere da parte.
L’amministrazione continuerà a collaborare con la popolazione», rassicura il sindaco Franco Mungai che ha avviato le procedure per l’istallazione di impianti di videosorveglianza nelle zone sensibili. Ma senza leggi che garantiscano la certezza della pena, ogni tentativo risulta vano.