Latte in polvere, prosciolto il pediatra Cassano: “Riconosciuta la mia onestà”

Latte in polvere, prosciolto il pediatra Cassano: “Riconosciuta la mia onestà”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Prosciolto dal reato di corruzione perché il fatto non sussiste, insieme ad altri quindici persone tra medici, informatori scientifici e manager. Una vittoria per Gian Piero Cassano, noto pediatra versiliese finito nell'occhio del ciclone nel 2014 per accuse risultate infondate.

In tutto 25 indagati e 18 agli arresti domiciliari. Erano accusati di essere corrotti con viaggi e regali da alcune case di produzione di latte in polvere con l’obiettivo di caldeggiare l’utilizzo dei prodotti alle famiglie dei bambini in cura (a carico del servizio sanitario nazionale).

Finirono nel mirino della Procura della Repubblica di Pisa nel novembre 2014 nell’ambito di un’operazione denominata “Medici low cost”. Ma per i 18 soggetti coinvolti, la vicenda giudiziaria si è conclusa nel migliore dei modi. Assolti con formula piena i due pediatri che avevano chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. Prosciolti dal reato di corruzione perché il fatto non sussiste altri sedici tra medici, informatori scientifici e manager, tra questi appunto il medico pediatra versiliese Gian Piero Cassano.

L’ipotesi accusatoria è stata spazzata via in quanto non ci sarebbero stati neanche gli elementi per celebrare un processo.

Il Pubblico ministero ora attenderà il deposito delle motivazioni della sentenza, attese entro 90 giorni, per valutare un eventuale ricorso in  appello.