Famiglia nel mirino dei malviventi; i mandanti finiscono in carcere

Famiglia nel mirino dei malviventi; i mandanti finiscono in carcere

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Una vicenda che nel 2016 sconvolse una famiglia di Capannori, che subì due irruzioni all'interno della propria abitazione da parte di una banda di dominicani. I carabinieri risalirono agli esecutori materiali delle rapine e ai mandanti, una coppia di italiani, che vennero tutti arrestati l'anno scorso.

Adesso l’iter giudiziaro si completa e i due mandanti, Andrea Meucci 48 anni di Empoli e Francesca Nervo 47 anni di Montopoli, sono tornati in carcere per terminare di scontare la loro pena. Sono stati rintracciati e prelevati nelle loro abitazioni dai carabinieri di Lucca che li hanno accompagnati nel carcere di San Giorgio. Vi rimarranno per un anno, 9 mesi e 29 giorni.

I fatti, come detto, risalgono al 2016. Tre sconosciuti, fanno irruzione due volte nell’abitazione di una coppia di Capannori, muratore lui ed estetista lei. Alla presenza dei figli piccoli, i malviventi schiaffeggiano i coniugi, li minacciano conn una pistola e si fanno consegnare 5mila euro in contanti. Il tutto davanti ai figli minorenni. La coppia, terrorizzata e minacciata di ritorsioni, non denuncia l’accaduto. Tre mesi dopo però i malviventi si ripresentano, e minacciano di dar fuoco alla casa se non vengono consegnati altri soldi. Stavolta sono 6mila euro.

Alla fine però i coniugi crollano e raccontano tutto ai carabinieri. Il muratore dice di aver lavorato in passato a Santo Domingo e di essere praticamente sicuro che i tre aguzzini siano originari proprio di quel paese. Inoltre, sempre il muratore riferisce di aver conosciuto nell’isola dominicana Andrea Meucci, soggetto già noto alle forze dell’ordine. E’ la pista giusta. Al termine delle indagini i carabinieri arrestano i dominicani, tutti e tre residenti in Liguria e la coppia Toscana. Il perchè la famiglia capannorese fosse finita nel mirino non è mai stato chiarito del tutto. Forse qualche conto in sospeso, dai tempi in cui il muratore e i mandanti si erano conosciuti a Santo Domingo.