Festa della Liberazione senza “Bella ciao”: è polemica

Festa della Liberazione senza “Bella ciao”: è polemica

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - I Comuni della Versilia storica hanno omaggiato il 73esimo anniversario della Liberazione d'Italia dal nazifascismo con una manifestazione unitaria nel centro storico di Pietrasanta.

Una celebrazione congiunta, incollaborazione con l’A.N.P.I. Versilia, che la mattina del 25 aprile ha preso il via da piazza dello Statuto. E’ stata poi deposta una corona d’alloro al Monumento ai Caduti, con la suggestiva partecipazione della Filarmonica di Capezzano Monte. I partecipanti in corteo hanno poi raggiunto piazza Duomo e il Sant’Agostino per l’orazione ufficiale, con il Commissario prefettizio Giuseppe Priolo e l’omaggio al partigiano da poco scomparso Moreno Costa. Presente anche il senatore Massimo Mallegni.

Non sono mancate le polemiche per la mancata esecuzione da parte della Filarmonica di “Bella Ciao”, eseguita solo fuori dalla cerimonia e intonata invece per protesta dai presenti.

Molti anche i candidati sindaco in prima fila. Alberto Giovannetti – del centrodestra – ha parlato di “una festa per tutto il popolo italiano  ed una giornata della libertà”. Ettore Neri – del centrosinistra – ha ribadito che si tratta “non di una festa della libertà ma della liberazione dai nazifascisti.”

Bella celebrazione anche a Marina di Pietrasanta con l’esibizione del Coro della Schola Cantorum della Misericordia, che ha eseguito l’inno nazionale in piazza XXIV Maggio.