Martin Freeman si racconta in San Micheletto

Martin Freeman si racconta in San Micheletto

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Partenza con il botto per il Lucca Film Festival che dopo l'intervento di Sabrina Guzzanti di domenica sera, inizia la settimana con il primo grande nome del cinema internazionale.

Nel complesso di San Micheletto Martin Freeman ha incontrato la stampa specializzata, nella giornata che lo vedrà ricevere il premio alla carriera al cinema Astra, dove verrà proiettata anche l’anteprima italiana del suo ultimo film: “Ghost stories” scritto e diretto da Jeremy Dyson e Andy Nyman, che vede il protagonista, un docente di psicologia, alle prese con inspiegabili eventi soprannaturali. E proprio sul rapporto dell’attore con il soprannaturale è iniziata la conferenza stampa.

Inevitabile, all’interno di una conferenza dove sono stati affrontati molteplici temi legati non solo all’ultimo film ma all’intera carriera di Freeman, una domanda sull’Italia e su Lucca, dove l’attore è arrivato domenica sera, e alla quale ha risposto con il più classico degli humor anglosassoni.

Il prossimo ospite del festival, a cui martedì sera verrà consegnato il premio alla carriera, sarà il grande fotografo delle star Anton Corbijn.