Bandiera blu “dimezzata” a Marina: balneari furiosi

Bandiera blu “dimezzata” a Marina: balneari furiosi

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - Quest'estate la Bandiera Blu sventolerà su tutti i Comuni della Versilia, ma non su tutta Marina di Pietrasanta. La Fee (Foundation for Environmental Educational) ha assegnato il riconoscimento ambientale solo alla località di Tonfano.

Niente vessillo per le altre tre località: Focette, Motrone e Fiumetto. La conferma è arrivata solo in giornata dagli uffici comunali, all’indomani della consegna ufficiale a Roma. Una distribuzione a macchia di leopardo che ancora non è stata motivata dalla capitale.

Difficile comprendere perchè a distanza di poche centinaia di metri la Bandiera Blu venga riconosciuta o negata. Se è vero che a Focette, Motrone e Fiumetto insistono le foci dei fiumi, causa dei divieti di balneazione,  è pur vero che gli stessi problemi di inquinamento ci sono alla fossa dell’Abate tra Viareggio e Camaiore, dove però la Bandiera Blu sventola di nuovo. E inoltre la qualità delle acque è solo uno dei 32 criteri di analisi.

Infuriati i balneari di Marina. Il presidente Francesco Verona dice basta. “Chiederemo al Comune di non fare più richiesta in futuro: così non ha nessun senso” – ha dichiarato.

E intanto è polemica politica, in piena campagna elettorale. Per il Movimento 5 Stelle “la Bandiera blu è solo una foglia di fico su un sistema di depurazione sottodimensionato a causa dei ritardi di Gaia.” Ettore Neri, candidato del centrosinistra, incolpa il centrodestra di aver perso tempo con l’acido peracetico – soluzione sostenuta tuttavia (va ricordato) anche dall’amministrazione Pd di Camaiore e dalla Regione Toscana.