Il Castelnuovo medita sulla stagione che verrà; il primo nodo è Tazzioli

Il Castelnuovo medita sulla stagione che verrà; il primo nodo è Tazzioli

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO ECCELLENZA - Ad un mese ormai dalla conclusione del campionato il Castelnuovo valuta attentamente le scelte da operare in vista del prossimo campionato di Eccellenza. Un torneo che vedrà al via anche il neopromosso Vorno e magari una tra Camaiore e Pietrasanta che si affronteranno domenica nella finale playoff.

Per un intero campionato, quello appena trascorso, il Castelnuovo è stata l’unica rappresentante del calcio nostrano nel campionato di Eccellenza. Alla fine del torneo, ed è trascorso già più di un mese, la formazione gialloblu ha ottenuto una salvezza che vale molto considerando le tante vicissitudini avute: non ultime quelle sotto forma di infortuni. Ma anche un cambio di allenatore, da Micchi aTazzioli, a testimoniare che non è stato facile. Eppure ala fine Tolaini & C. ce l’hanno fatta a mantenere la categoria evitando anche i sempre pericolosi playout. Nel frattempo ci sono state ghiotte novità anche al vertice, anzi ai vertici, della blasonata società garfagnina: Paolo Lenzi e Franco Becarelli hanno assunto la carica di copresidenti prendendo il posto di Andrea Baiocchi, numero uno per tre stagioni. Chiaro che adesso si guardi anche al futuro e al campionato che verrà. Nei prossimi giorni è prevista una importante riunione che fisserà il budget a disposizione del DS Valiensi per le questioni tecniche che sostanzialmente sono l’allenatore e il rafforzamento della squadra. Tazzioli o non Tazzioli resta da capire che tipo di squadra i dirigenti gialloblu riusciranno ad allestire, magari in grado di soffrire meno rispetto allo scorso anno. Tra l’altro il Castelnuovo non sarà più solo dopo la storica promozione del Vorno e magari chissà che anche una tra Camaiore e Pietrasanta, a confronto diretto domenica prossima, non riesca a tornare in Eccellenza, in un campionato più consono al blasone delle due versiliesi.