Il Minga saluta, ma resta ” E’ stato un onore giocare per la Lucchese”

Il Minga saluta, ma resta ” E’ stato un onore giocare per la Lucchese”

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Commovente conferenza stampa di addio al calcio di Nicola Mingazzini. Arrivato nell'autunno del 2014, il 37enne centrocampista rossonero lascia un pezzo di cuore all'ombra delle mura. In quattro stagioni vanta 93 presenze e due gol (Spal e Livorno). Una stagione da grande protagonista ma poi qualche acciacco fisico di troppo ne hanno condizionato il rendimento. Ma il giocatore è stato amato dalla tifoseria rossonera.

Il Minga dovrebbe però rimanere alla Lucchese e ripartire con il ruolo di allenatore di una delle squadre del settore giovanile, un settore giovanile che la nuova società dovrà giocoforza ricostruire dopo le ultime tribolate stagioni. Era presente anche il neo D.G. Fabrizio Lucchesi. Al congedo da calciatore Mingazzini era circondato dall’affetto dei genitori e di uno dei figli, ma anche dall’amicizia di diversi compagni di squadra che con lui hanno condiviso gioie e dolori, vittorie sconfitte sempre e comunque nel nome della gloriosa Pantera.