A Lucca con tanto entusiasmo; ecco Menichini, fatti non parole

A Lucca con tanto entusiasmo; ecco Menichini, fatti non parole

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - La Lucchese ha ufficialmente presentato Leonardo Menichini. Il nuovo tecnico rossonero è pronto alla nuova affascinante avventura. Contatto biennale per un progetto importante. Giocherà un calcio "verticale" e non sarà schiavo di moduli tattici anche se il 4-3-3- rimane il preferito. Squadra in ritiro al Ciocco dal 14 luglio.

 

E’ il classico mezzogiorno di fuoco per il nuovo tecnico della Lucchese Leonardo Menichini. Il neo allenatore rossonero si presenta in sala stampa accompagnato come si conviene in questi casi dai vertici della società. C’è anche il presidente Grassini con la moglie Nicoletta oltre al DG Lucchesi e l’amministratore unico Ferruzzi. Lucchesi spiega che esperienza e feeling sono state le ragioni per cui la scelta è caduta sul 65enne tecnico di Ponsacco. Lui Menichini, dal canto suo, promette impegno e tanta voglia di fare. Vorrebbe essere già a metà luglio quando la squadra (forse addirittura il 14) salirà nel ritiro del Ciocco. Sui motivi che lo hanno spinto a scegliere Lucca nonostante avesse avuto offerte anche di categoria superiore, evidenzia l’ampatia creatasi subito con i dirigenti.

Su Fanucchi (in odore di conferma) non si sbilancia così come non vuol essere schiavo del modulo tattico pur preferendo il 4-3-3- o 4-3-1-2. Vuole e pretende invece un possesso e una presenza costante nella metà campo avversaria recuperando palla e giocando un calcio “verticale”. Il mercato gli regalerà (almeno lo si spera) gli interpreti giusti. Annotazione finale con il presidente Grassini che per la prima volta abbiamo visto infastifdito da fantomatiche voci su una presunta rivendita della società. Lui, il numero uno rossonero, stavolta non ci sta e rimanda al mittte certe considerazioni. “La Lucchese non è in vendita” ha tuonato.