Altopascio, la Procura sequestra il fontanello dell’acqua pubblica

Altopascio, la Procura sequestra il fontanello dell’acqua pubblica

Redazione

di Redazione

ALTOPASCIO - La Procura di Lucca ha posto sotto sequestro Il fontanello dell'acqua pubblica di piazza Vittorio Emanuele ad Altopascio. Gli uffici di via Galli Tassi, dopo un esposto presentato dai gruppi di opposizione, hanno infatti aperto un'inchiesta per verificare l'esistenza di un presunto abuso edilizio.

La Procura di Lucca ha posto sotto sequestro Il fontanello dell’acqua pubblica di piazza Vittorio Emanuele ad Altopascio. Gli uffici di via Galli Tassi, dopo un esposto presentato dai gruppi di opposizione, hanno infatti aperto un’inchiesta per verificare l’esistenza di un presunto abuso edilizio nell’autorizzazione rilasciata per costruire l’opera, costata complessivamente 45mila euro.

A quanto riferito dal Comune l’opera, realizzata per conto di Acque spa, sarebbe permessa dal regolamento urbanistico ma la Procura vuole condurre accertamenti in relazione alla legge che vieta la realizzazione di strutture fisse in aree riservate a parcheggio pubblico.

Il sindaco D’Ambrosio ha espresso massima fiducia negli uffici comunali e nella magistratura. E nel frattempo il Comune ha annunciato di voler demolire la struttura e di volerne costruire un’altra a Spianate.

Le opposizioni, Lega e Insieme per Altopascio, hanno però attaccato frontalmente l’amministrazione comunale, accusandola di incapacità amministrativa e di aver tentato di nascondere quanto accaduto.