Bentornata alla finale Oro; Virtus CR Lucca facci ancora sognare

Bentornata alla finale Oro; Virtus CR Lucca facci ancora sognare

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

ATLETICA - Atletica Virtus CR Lucca è da oltre 40 anni un punto di riferimento per l'intero territorio del Comune di Lucca e non solo, oramai della Provincia di Lucca ed addirittura fuori dalla Toscana, forse internazionale. Sabato e domenica la finale Oro di Modena ma con le probabili pesanti defezioni di Ian Luxa e Marcell Jacobs. Prima finale Oro di Nicola Vizzoni.

 

Il “miracolo” sportivo della Virtus CR Lucca col ritorno in serie A Oro della squadra maschile assoluta, dopo una fantastica e per certi tratti storica cavalcata in fase regionale, fa si che sabato e domenica prossimi per l ́intero club, in quel di Modena, sarà una grande festa. A Modena dove, purtroppo però, la Virtus deve fare i conti coi primi acciacchi di una stagione ad oggi fantastica e fuori da ogni più rosea aspettativa. Infatti è probabile il forfait di due pezzi da da 90 se non da 110 e lode come Jan Luxa e Marcell Jacobs Lamont, anche se vi sono residue speranze di poterli vedere scendere in pista e in pedana nella competizione che scatterà sabato prossimo alle 17 proprio con la gara di salto triplo. Ed allora spazio anche al settore giovanile perchè l ́obiettivo dichiarato della società lucchese è e sarà sempre dare fiducia e far crescere i propri giovani come motore propulsivo dell’impegno di tutto lo staff tecnico e dirigenziale. Logicamente se le assenze delle due punte di diamante saranno confermate, l’obiettivo primario, ancor più difficile, sarà quello di rimanere in serie A Oro, che ricordiamo è successo solo due volte in tutta la storia della società lucchese, con il miglior piazzamento di Jesolo dove il club conquistò un meraviglioso 7° posto finale. Tra i punti di forza di una squadra da sempre omogenea e compatta possiamo annoverare: Fabio Pierotti, Frederik Afrifra, Marco Scantamburlo, il keniano Hosea Kisorio Kimeli, Roberto Orlando e il marciatore Vito di Bari. Le staffette 4×100 e 4×400. E poi lui, l’inossidabile e grandissimo Nicola Vizzoni, pensate per la prima volta in una finale Oro. Importante sarà chiudere almeno all’ottavo posto per evitare la retrocesione in Argento. Si può fare.