Pressing di Fi in Regione per sostenere Torre del Lago

Pressing di Fi in Regione per sostenere Torre del Lago

Redazione

di Redazione

TORRE DEL LAGO - Pressione fiscale, sicurezza, rapporti con l'Ente Parco: questi i nodi da affrontare in Consiglio comunale. E un patto per uno scambio di informazioni reciproco e costante su Torre del Lago Puccini.

I parlamentari di Forza Italia Deborah Bergamini e Massimo Mallegni e il capogruppo in Consiglio regionale Maurizio Marchetti hanno incontrato venerdì gli operatori economici torrelaghesi al Centro Civico.

Di sicurezza ha parlato il senatore Massimo Mallegni, proponendo il lavoro coordinato fra Prefetture confinanti, nella fattispecie Lucca e Pisa ma anche Massa, e l’opportunità di arrivare a un obbligo di funzioni associate per la polizia municipale. Mentre Deborah Bergamini ha promesso un impegno per stimolare l’amministrazione cittadina ad aprire un dialogo sulle imposte di competenza e indagare sulle normative nazionali più farraginose.

E’ stato proprio Marchetti a porre l’accento sulla questione Parco (dibattuta da anni), che riserva a Torre del Lago solo il 20% delle risorse, privilegiando l’area di San Rossore all’80%. La soluzione, secondo l’esponente azzurro, non è l’uscita dal Parco come sta dicendo il sindaco Del Ghingaro. “Restiamo dentro ma facciamoci sentire. Chiedendo un coinvolgimento degli operatori economici ai tavoli decisionali del Parco, la rimodulazione delle destinazioni d’uso delle concessioni sulla Marina. Riassegnazione delle concessioni abbandonate o fatiscenti.  E una fruizione turistica delle aree naturalistiche.

Marchetti presenterà una mozione ad hoc per Torre del Lago alla giunta regionale per chiedere l’intervento della Regione su questi temi, oltre che ad una svolta sulle politiche di risanamento del lago di Massaciuccoli.