D’Alessandro: “La burocrazia non fermerà il Summer né Bussoladomani”

D’Alessandro: “La burocrazia non fermerà il Summer né Bussoladomani”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Non nasconde l'amarezza Mimmo D'Alessandro, il patron del Summer Festival, all'indomani dei concerti di Roger Waters e Gorillaz, segnati sì dal successo di pubblico e dalla ribalta mediatica per la città, ma anche da difficoltà e oneri sempre più pesanti per l'organizzazione.

Troppa burocrazia, continue circolari sulla sicurezza, lungaggini che rallentano l’organizzazione dei concertoni estivi fuori e dentro le mura e che minacciano di ostacolare anche quelli in programma nel 2019 a Bussoladomani a Lido di Camaiore. Ma il promoter, versiliese d’adozione, non si scoraggia. “Non ci fermeremo con il Summer e neanche con Bussoladomani, ma qualcosa deve cambiare”.