Dialisi unica a Barga, scontro tra Asl e sindaci della Garfagnana

Dialisi unica a Barga, scontro tra Asl e sindaci della Garfagnana

Redazione

di Redazione

LUCCA - E' scontro sulla chiusura della dialisi all'ospedale San Francesco di Castelnuovo e il definitivo trasferimento del servizio al San Francesco di Barga, annunciato dalla Asl Toscana Nord Ovest.

 

Tredici sindaci della Garfagnana (manca solo quello di Molazzana), hanno firmato un documento con cui chiedono all’Azienda sanitaria di sospendere la chiusura, in attesa di individuare un percorso alternativo condiviso.

Per i firmatari la scelta della Asl Toscana Nord di chiudere il servizio a Castelnuovo è incomprensibile e pericolosa. Dal punto di vista economico, scrivono i sindaci, non si comprende quale sia la minor spesa collegata alla soppressione di Castelnuovo.

Ma soprattutto, spiegano i primi cittadini, questa scelta costringerebbe i pazienti garfagnini a viaggi di andata e ritorno più lunghi di mezz’ora rispetto all’attuale tragitto e in particolare non garantisce la salute di questi dializzati in caso di emergenza o urgenza.

Anzi, secondo i sindaci della Garfagnana i pazienti critici alla fine dovranno essere addirittura trasferiti a Lucca, dato che a Barga, a differenza di Castelnuovo, non ci sarebbero le strutture di sostegno necessarie a gestire le emergenze.

Da parte propria però la Asl nei giorni scorsi spiega come la Dialisi a Barga sia tecnologicamente all’avanguardia e come la presenza di un’unica struttura di riferimento consenta una gestione più funzionale delle attrezzature.

Sempre la Asl sottolinea come comunque a Castelnuovo sia prevista la permanenza di una dialisi in emergenza per i pazienti non trasportabili.

Infine l’azienda sanitaria ricorda come il progetto della Dialisi unica a Barga sia programmato fin dal 2009 e come sia stato già presentato ufficialmente nell’aprile 2015 alla Conferenza dei Sindaci della Valle del Serchio.