Scultura, musica e cucina: il cocktail perfetto di Cibart

Scultura, musica e cucina: il cocktail perfetto di Cibart

Redazione

di Redazione

SERAVEZZA - Una fusione tra scultura, musica, fotografia, storia natura e gastronomia. Tutto questo è stato Anteprima Cibart, una preview speciale dell'evento estivo seravezzino, andata in scena questo fine settimana ad Azzano, all'ombra della pieve romanica di San Martino della Cappella.

Uno scenario suggestivo, sulla montagna seravezzina, che per la prima volta ha accolto un evento del genere. Nella pieve, nell’attigua chiesetta in rovina, sul prato circostante e nelle antiche cave di marmo per in libera esposizione decine di opere di molti artisti italiani e internazionali, tra i quali Emanuele Giannelli, Andrea Bartolucci, Stefano Pierotti, Giorgio Eros Morandini, Meliton Rivera Espinoza, Roberto Giansanti..

Molto apprezzato il simposio di scultura all’aperto, animato dagli allievi della China Academy of Art (presenti a Seravezza fino a fine mese per un workshop diretto da Jörg Plickat) fianco a fianco con gli studenti tedeschi che ogni estate scelgono la Cappella per perfezionare i loro studi in scultura. Non poteva mancare la musica con il concerto domenica sera de “I triplo malto”.

Occhi puntati adesso sull’evento Cibart vero e proprio, arrivato al terzo anno, in programma nel centro storico di Seravezza questo venerdì, sabato e domenica. Ancora più ampio, con centinaia di artisti da tutto il mondo, attrattive enogastronomiche e curiosità culinarie.

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