Andrea Lanfri sempre più in alto: scalerà la Cima Grande Lavaredo

Andrea Lanfri sempre più in alto: scalerà la Cima Grande Lavaredo

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

ALPINISMO - Andrea Lanfri ci mette sempre quel qualcosa in più: “Qui ho intenzione di farmi prendere in schiena, per alzarmi di 2 metri e poter dire di essere arrivato a 3000m”. Il “qui” sarà infatti a quota 2998m, sulla Cima Grande Lavaredo che scalerà a fine agosto seguendo Lo Spigolo Dibona. “Partenza da quota 2320, sul versante nord-est il dislivello complessivo è di 700m.

Il particolare non è propriamente un dettaglio: Andrea non ha le gambe e delle due mani solo tre dita funzionanti. Potremo chiamarla la scalata del “nonostante tutto”: “La cosa più importate c’è: la testa e la voglia di fare. Il resto sono solo optional, non strettamente necessari. Si possono rimpiazzare”. In definitiva dopo quella sulle piste di atletica leggera un’altra grande sfida attende Andrea Lanfri, voglioso in futuro magari di cimentarsi anche con l’Everest, il tetto del mondo.