MINUCCIANO - Torna sabato e domenica a Gorfigliano la tradizionale Festa della Madonna del Cavatore giunta quest'anno alla 71esima edizione. La prima volta fu nell'ormai lontano 1947. E' passato tanto tempo ma la manifestazione non ha perduto il suo fascino e la sua profonda connotazione religiosa. Per la prima volta la Festa sarà trasmessa in diretta su Noi Tv.

 

Se in queste ore passate da Gorfigliano sentirete nell’aria qualcosa di diverso. Percepirete un clima particolare: di festa ma anche di silenzio. Di amore e di fede. Gorfigliano è un paese incastonato in un angolo verde dell’alta Garfagnana ed è ormai da un secolo terra di cavatori. Nel lontano 1947, immediato dopoguerra, la gente del posto pensò che andava fatto qualcosa e nacque così la festa della Madonna del cavatore che a distanza di oltre 70 anni rimane uno dei momenti più toccanti, emozionanti e significativi della vita dei gorfiglianesi. Allora come oggi la gente rende omaggio alla bianca effige, ne evoca la protezione, anche perchè la devozione è profonda. Il programma della 71esima edizione prevede sabato sera la discesa della Madonna dal Bacolaio fino in località Segheria dove ad attenderla ci sarà tanta gente. E sarà da quel momento che inizierà la diretta di Noi Tv, la prima storica diretta sull’evento con immagini, interviste, curiosità colori e speriamo anche emozioni da trasferire a chi ci seguirà da casa. Al termine della serata gli ormai tradizionali fuochi di artificio che andranno a rischiarare in modo suggestivo e magico tutta la Valle dell’Acqua Bianca racchiusa tra le pareti delle  maestose Apuane e del Monte Pisanino. Domenica mattina la SS Messa e nel pomeriggio la Madonnina risalirà al Bacolaio. Concludiamo ricordando che nella sala Pancetti di Gorfigliano è stata allestita una bella mostra fotografica sui 70 anni della festa della Madonna del cavatore, curata con grande professionalità e permetteteci di aggiungere con tanto amore, da Yuri Brugiati, presidente della locale associazione Culturale Paese Vecchio di Gorfigliano. Un tuffo nel tempo che a qualcuno farà scendere forse qualche velata lacrima.