Notte Bianca, folla a Lucca nonostante il tempo incerto

Notte Bianca, folla a Lucca nonostante il tempo incerto

Redazione

di Redazione

LUCCA - Nonostante il tempo incerto e l'allerta meteo, la Notte Bianca a Lucca ha fatto registrare un nuovo successo. Almeno 70mila le persone in centro, secondo Confcommercio, che parla di manifestazione ormai "irrinunciabile" per la città.

Musica, ballo e tanta gente in città. La Notte Bianca a Lucca ha messo in scena anche quest’anno i suoi ingredienti più tipici. La serata. promossa dalla Confcommercio in collaborazione con il Comune di Lucca, è partita un po’ in sordina a causa con ogni probabilità del tempo incerto e dell’allerta meteo, che proprio nel tardo pomeriggio è diventata da gialla ad arancione. Poi però la pioggia, fortunatamente, non si è vista e intorno alle 23 il centro storico ha fatto registrare la sua massima affluenza.

A farla da padrone ancora una volta sono stati i dj set e la musica dal vivo promossa dai locali, in particolare in corso Garbaldi e in piazza San Michele. Grance successo anche per le esibizioni di ballo. Tango e valzer in cortile degli Svizzeri e piazza Guidiccioni, ritmi sudamericani in piazza Napoleone.

E’ stata ancora una volta la musica il leit motiv della manifestazione, in tutte le sue declinazioni. Dalle arie pucciniane in piazza San Francesca alla “Moruga drum”, street band di percussionisti che si è esibita in forma itinerante lungo strade e piazze del centro.

Negozi aperti e tanta gente nei bar e nei ristoranti, almeno nella zona più centrale della città. I bilanci poi i commercianti li faranno nei prossimi giorni. E grande afflusso anche alle torri e agli altri monumento del centro storico. Per la prima volta è stato aperto anche il campanile di San Martino.

Gran finale della serata lo spettacolo in piazza San Martino di Emanuela Aureli, con l’imitatrice che davanti ad un numeroso pubblico ha riproposto i suoi cavalli di battaglia.

Nota finale per il capitolo sicurezza. Anche quest’anno, come già annunciato, sono state posizionate le barriere antisfondamento sulle principali vie di accesso al centro storico. E la presenza delle forze dell’ordine è stata discreta ma costante.