A Nozzano “Il castello rivive” apre il settembre lucchese

A Nozzano “Il castello rivive” apre il settembre lucchese

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Giunto alla sua 27 esima edizione, l'evento di rievocazione storica all'interno della stupenda rocca del castello di Nozzano ha attirato visitatori anche dalle province vicine ed ha di fatto dato il via alle manifestazioni del settembre Lucchese

 

Anche quest’anno per tre giorni,  le vie del borgo fortificato di Nozzano sono tornate a vivere nella vita quotidiana del 1300, quella comune e quella pubblica: la gente del contado intenta ai suoi antichi mestieri, i nobili del Castello, i soldati che difendono il territorio e i confini della città di Lucca, ma anche i divertimenti di strada, per grandi e piccoli. Con “Il Castello rivive”, giunto alla sua 27esima edizione, hanno preso il via le manifestazioni del settembre lucchese, quest’anno organizzate con lo scopo di coinvolgere anche le frazioni distanti dal centro storico. Nel “loco de li giullari” si sono susseguiti spettacoli sempre nuovi, animazioni e divertimenti.  Affollate le stradine e le taverne, dove era possibile degustare piatti tipici medievali e pagare rigorosamente con il conio dell’epoca,  i Matildini, i Castrucci ed i Sercambi. All’interno del castello vero e proprio era stato allestito un accampamento dove la compagnia degli arcieri ha dato dimostrazioni di tiro coinvolgendo anche gli spettatori.

Con i suoi  27 anni, il Castello rivive si accredita tra la manifestazioni più longeve della Toscana e non solo. Nata nel 1992 dall’ associazione culturale “Il castello” con lo scopo di diffondere la conoscenza del borgo fortificato di Nozzano, da quest’anno si avvale del coordinamento dell’Opera delle Mura, alla quale il comune ha affidato la gestione delle fortificazioni.