Ambiente: ex Edem, Pollino e tavolo tecnico, sindaco Giovannetti e vice Bartoli in Regione Toscana

Ambiente: ex Edem, Pollino e tavolo tecnico, sindaco Giovannetti e vice Bartoli in Regione Toscana

Redazione

di Redazione

L'amministrazione comunale di Pietrasanta in Regione Toscana per chiedere risorse per completare la bonifica dell'amianto presente all'ex Edem e rilanciare con nuovo vigore la risoluzione delle problematiche ambientali con cui la comunità è costretta a convivere, dall'inceneritore del Pollino passando per la ex Cava Fornace fino all'aggiornamento del tavolo tecnico ed il lavarone.

Sono questi i principali temi affrontati in occasione dell’incontro tra il Sindaco, Alberto Giovannetti ed il Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente, Elisa Bartoli e gli Assessori regionali, Federica Fratoni e Stefania Saccardi. “L’incontro – spiega il sindaco – getta le basi per continuare a lavorare con efficacia per risolvere i problemi con cui il o territorio di Pietrasanta sta convivendo. A partire dalla bonifica della restante parte di amianto presente nelle coperture degli edifici dell’ex Edem. I 500mila euro messi a disposizione attraverso i canoni minerari, utilizzati per rimuovere parte della copertura in amianto e per altre attività di messa in sicurezza, non bastano. Per questo, in accordo con la Regione Toscana, l’amministrazione comunale fornirà un nuovo aggiornamento dello stato di avanzamento e dei costi. Presto tornerà a riunirsi anche il tavolo tecnico la cui composizione sarà rivista estendendo la competenza a tutte le problematiche ambientali sorte nell’area Valdicastello Pollino mentre sul lavarone la neo amministrazione ha chiesto un impegno ulteriore sulla manutenzione e pulizia dei grandi affluenti come il Serchio e il Magra da cui provengono, secondo uno studio, gran parte delle quantità di lavarone che si riversa sulle spiagge: “è un costo che ricade sui comuni – ha concluso Giovannetti – e non crediamo sia giusto. Serve una politica di pulizia più attenta dei fiumi che trasportano a mare tonnellate di rifiuti di ogni genere arrecando un danno al sistema turistico della costa”.