Depuratore: Gaia attende lo “sblocco” dei fanghi

Depuratore: Gaia attende lo “sblocco” dei fanghi

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Tutto è partito con una sentenza, quella del Tar Lombardia del 20 luglio scorso che ha bloccato di fatto lo smaltimento in agricoltura dei fanghi di depurazione in tutta Italia. Mettendo in ginocchio il sistema che solo in questi giorni sta trovando una soluzione.

E’ stata la stessa Gaia in questi giorni a fare il punto sul caos fanghi, ovvero il materiale solido contenuto nelle acque reflue urbane, che i gestori idrici si sono visti costretti a trattenere presso gli impianti, sotto teli impermeabilizzati o coperture in alluminio. Insufficienti talvolta a trattanere l’odore acre.

Una situazione che si è sbloccata pochi giorni fa con l’inserimento nel decreto Genova approvato dal Governo di un ordine del giorno, a firma del senatore Massimo Mallegni, che ripristina lo smaltimento dei fanghi. Questione di giorni, settimane al massimo, dunque, fanno sapere da Gaia.

Intato i Consiglieri comunali di opposizione a Viareggio annunciano altre iniziative.