Il mondo sindacale preoccupato per l’uscita di Poerio da Azimut Benetti

Il mondo sindacale preoccupato per l’uscita di Poerio da Azimut Benetti

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - L’uscita di Vincenzo Poerio dalla guida di Azimut Benetti crea preoccupazione nel mondo sindacale. Notiamo da un po’ di tempo un’uscita di manager e dirigenti in questo importante gruppo e non abbiamo chiaro cosa stia avvenendo.

Poerio ricopriva anche il ruolo di presidente del distretto della nautica e portualità dove avevamo iniziato un confronto anche con la regione riguardo il modello di sviluppo della nautica. Azimut Benetti è il più importante cantiere Nautico al mondo e ovviamente gli indirizzi industriali che portano avanti restano un riferimento generale. Abbiamo più volte esplicitato che quel modello di sviluppo aziendale fondato esclusivamente sugli appalti, così come riscontriamo in tutti i cantieri in Toscana, è da ritenersi preoccupante ed effimero per le prospettive dell’intero settore. Con l’uscita di Poerio, ci sembra di capire che anche la vendita di Azimut Benetti che da tempo sentivamo ventilare, si allontani. Azimut Benetti ha in consegna sia mega yacht nel sito di Livorno, che altre imbarcazioni nei vari cantieri, ma il vero problema resta a nostro avviso l’acquisizione di nuovi ordinativi. Altresì, vorremmo portare avanti il lavoro iniziato con la Regione Toscana ed il distretto Nautico per andare a definire un vero e proprio protocollo del settore fondato sull’innovazione, la valorizzazione della filiera e dell’indotto.