Lucchese si rituffa in Coppa Italia; rossoneri mercoledì ad Imola

Lucchese si rituffa in Coppa Italia; rossoneri mercoledì ad Imola

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Neppure il tempo di godersi la bella vittoria sulla Juventus B che la Lucchese torna in campo. Stavolta c'è l'ìmpegno di Coppa Italia contro l'Imolese da assolvere per i sedicesimi di finale in gara unica. Causa concomitante avvio di Lucca Comics & Games la formazione rossonera è stata costretta (ob torto collo) ad invertire il campo. Pertanto si giocherà ad Imola con il logico vantaggio che ciò comporterà a favore dei rossoblu emiliani.

Non che la Coppa Italia sia proprio in cima ai pensieri di Favarin però onorare l’impegno è sempre operazione proficua. Intanto non si è ancora spenta la eco delle bella prova fornita da Bortolussi & C. contro la giovane e ambiziosa Juventus B. Trascinati da un De Feo super i rossoneri hanno ribadito che ci sono, eccome se ci sono. Gioco a tratti scintillante, padronanza del campo e e giusta aggressività a testimoniare che i pochi mesi Favarin è riuscito a costruire una squadra davvero molto interessante. Peccato per la penalizzazione che ridimensionerà la classifica ma su questa Lucchese si può contare. Riprova o fate voi prova del nove già domenica prossima a Piacenza contro la Pro. Probabilmente il match sarà anticipato alle 16,30 invece delle 20,30.

Ma come detto in mezzo c’è l’impegno di Coppa Italia. Siamo ai sedicesimi di finale e la Lucchese mercoledì (ore 16,30) sarà di scena sul campo dell’Imolese. Nel turno precedente i rossoneri hanno eliminato l’Arezzo ai calci di rigore al termine di un frenetico doppio confronto. Dal canto loro gli emiliani si sono sbarazzati (4-2) della Pistoiese e potranno fruire del vantaggio del fattore-campo. Naturalmente Favarin ne approfitterà per adottare un ampio turn over e concedere spazio a coloro che finora hanno giocato meno. Facile arguire  che vedremo all’opera i vari Aiolfi, De Vito, Santovito, Bernardini, Strechie, Palmese, Zanini, Jiovanovic, Isufaj, Palumbo e Cardore. A loro il compito di mettere in difficoltà il mister e le scelte che dovra fare per le prossime importantissime gare.