La Gragnana-Varliano nel campionato europeo di velocità in salita

La Gragnana-Varliano nel campionato europeo di velocità in salita

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MOTORI - La Gragnana-Varliano varca i confini nazionali e si lancia alla conquista dell’Europa. L’edizione 2019 della gara, che ogni anno richiama nel comune di Piazza al Serchio centinaia di piloti e migliaia di appassionati da tutta Italia e non solo, sarà infatti valida, oltreché per il campionato italiano di velocità in salita (CIVS), anche per quello continentale (Hill Climb European Championship).

Un traguardo straordinario che la gara, erede dalla Sillano-Ospedaletto, terminata nel 2014 dopo 42 edizioni, ha raggiunto dopo soli due anni dalla nascita. Due anni che hanno però lasciato il segno tra tutti gli amanti dei motori, facendo registrare, nelle due edizioni disputate, un successo record e sempre crescente, sia in termini di apprezzamento da parte dei piloti che da parte del pubblico. La Gragnana-Varliano, sarà la 5° delle sei prove valide per l’Europeo, con le gare che si svolgeranno, a cavallo tra aprile ed agosto, tra Francia, Italia, Svizzera e Austria. E, ovviamente, sarà valida anche per il CIVS. L’altra unica competizione italiana a poter vantare simili caratteristiche è la storica Poggio-Valfredda.

La competizione si svolgerà come da tradizione nel primo weekend di agosto (sabato 3 e domenica 4) e sarà resa possibile grazie alla collaborazione tra Moto Club Ducale, SH Group, Comune e Pro Loco di Piazza al Serchio. “Sarà ancora una volta un weekend di motori e road race – afferma Filippo Delmonte di SH Group e Motoclub – condito dall’ospitalità garfagnina, pronta ad accogliere piloti e pubblico e fare conoscere loro i luoghi e i sapori del territorio. Ci saranno piloti che disputeranno la gara per il campionato italiano, altri per quello europeo, e altri ancora gareggeranno in entrambe le competizioni. Essere un tracciato valido per l’europeo è veramente un riconoscimento storico di cui Piazza al Serchio può andare fiera. Tra l’altro un risultato mai ottenuto in 42 anni nemmeno dalla Sillano-Ospedaletto”. La macchina organizzativa ha intanto mosso i primi passi per preparare al meglio la gara.