Il principe Scandola lancia la sfida per un Ciocchetto da…favola

Il principe Scandola lancia la sfida per un Ciocchetto da…favola

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MOTORI - Il campione veronese è la grande attrazione e il logico favorito della 27esima edizione del rally del Ciocchetto - memorial Maurizio Perissinot. Non gli mancheranno però gli avversari di spessore: Ciuffi, quattro volte vincitore della corsa natalizia, Michelini, Ciavarella, Caldani e Panzani. 70 gli iscritti. Due le tappe in programma: sabato 22 e domenica 23, tutte all'interno della tenuta del Ciocco.

 

Così Umberto Scandola un anno fa. Oggi la sua presenza al Ciocchetto è una piacevole realtà. Sarà infatti il veronese, già campione italiano 2013, la grande attrazione, il nome forte, della 27esima edizione del rally del Ciocchetto – memorial Maurizio Perissinot. In gara per la cronaca anche il fratello Riccardo che già lo scorso anno aveva assaggiato le inside delle strade garfagnine. Naturalmente Scandola conosce benissimo il Ciocco per aver partecipato più volte alla prova del CIR ma è al debutto assoluto al Ciocchetto. Scandola uomo da battere ma gli avversari anche ambiziosi non mancano. Uno stuolo di R5 per provare a contrastare l’alfiere della Skoda Italia. Gente tosta che ha scritto la storia del rally sotto l’albero: gente che certe prove potrebbero affrontarle quasi ad occhi chiusi. Ogni riferimento a Paolo Ciuffi, quattro volte vincitore, e a Nicola Caldani, oggi #NC3, non è affatto casuale. Poi ci sono altri piloti di rango quali Michelini, Ciavarella e Panzani che possono ambire al successo o perlomeno al podio. Complessivamente sono 70 gli equipaggi iscritti per un’edizione che si profila di altissimo livello tecnico e di grande interesse. Due le tappe in programma, sabato pomeriggio e domenica mattina, tutte all’interno della tenuta del Ciocco e quindi fruibili anche al pubblico che potrà spostarsi tramite servizio navetta. Un grande spettacolo che vive nel ricordo di Icio Perissinot, l’idimenticabile grande navigatore che nel lontano 1992 inventò la corsa. Ma ci sarà anche una mostra sulla storia del rally Il Ciocco e Valle del Serchio nei locali adiacenti alla “Locanda Alla Posta” in zona Stadio. Una sorta di affascinante viaggio nel tempo e nella memoria con oggetti, tute, foto e altro materiale “storico” riguardante il lungo e prestigioso Albo d’Oro del rally Il Ciocco. Nell’occasione sarà disponibile e in vendita il libro sui 40 anni del rally Il Ciocco e Valle del Serchio, ideato e scritto da Maffucci.