Nuovi autobus solo nel 2019, Menesini scrive alla Regione

Nuovi autobus solo nel 2019, Menesini scrive alla Regione

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Luci e ombre dall’atteso confronto istituzionale convocato dal presidente della Provincia per discutere dei recenti disservizi delle corse di CTT Nord. Presente anche il Prefetto Simonetti e alcuni sindaci della piana.

Durante l’incontro, l’amministratore delegato dell’azienda, Alberto Banci, dopo aver ascoltato gli interventi di buona parte dei sindaci, ha assicurato che il problema del sovraffollamento degli autobus su alcune corse dovrebbe essere in gran parte risolto tra gennaio e marzo, con l’arrivo di nuovi bus. L’obbiettivo più a lungo termine, 8, 10 mesi, è quello di aumentare il parco mezzi da 270 a 430, ma solo dopo che la Regione avrà bandito la nuova gara per l’acquisto.

Più a breve termine (a gennaio) saranno 9 i nuovi mezzi in sostituzione di cui si doterà Ctt Nord per l’urbano di Lucca e per alcune delle corse extraurbane su cui c’è maggior richiesta di utenza. Altri 5 mezzi usati arriveranno invece a gennaio, mentre a primavera 2019 se ne aggiungeranno ulteriori 3 nuovi.

Resta il fatto che sindaci e assessori comunali – tutti concordi nel voler garantire un servizio adeguato ed efficiente per i propri cittadini – chiedono garanzie ed impegni precisi a Vaibus Ctt nord anche a fronte del recente rincaro sia dei biglietti singoli che di molti abbonamenti.

Per questi motivi è emersa da parte di molti amministratori l’esigenza di interloquire con il soggetto gestore del Tpl in Toscana: la Regione.  Sarà infatti chiesto un incontro all’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli per capire come l’ente regionale può intervenire, sia direttamente, sia attraverso l’azienda, per risolvere una situazione che il presidente Menesini ha giudicato “di emergenza” visti gli episodi di disservizi, i disagi e le difficoltà che hanno frequenza pressoché quotidiana.