Aquila Montevarchi vince 1 a 0 e spezza il volo del Ghiviborgo

Aquila Montevarchi vince 1 a 0 e spezza il volo del Ghiviborgo

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO D - Inizia il girone di ritorno e per la capolista Ghiviborgo c'è subito un impegno piuttosto severo che si chiama Aquila Montevarchi. Interlocutore scomodo il complesso rossoblu allenato dall'ex-Simone Venturi. Pagliuca dal suo canto, in attesa di eventuali rinforzi dal mercato di gennaio, lancia Remorini e tiene inizialmente il bomber Ortolini in panchina

Allo stadio delle Terme è una bella giornata di sole e non fa neppure troppo freddo. Il girone di ritorno non può aspettare e allora si ricomincia. Il Ghiviborgo ospita l’Aquila Montevarchi, compagine agguerrita sulla cui panchina siede l’ex-Simone Venturi. Dopo l’immeritata sconfitta di Gavorrano il Ghivi vuol riprendere la marcia e difendere il primo posto dagli assalti di Tuttocuoio e Ponsacco. In lista anche il neoacquisto Gianluca Romiti, 27enne difensore preso dal Real Forte Querceta. Ortolini non al meglio va in panca: al suo posto Remorini con Frugoli punta centrale. Avvio interessante e vibrante col Ghiviborgo che coglie subito una clamorosa traversa al calcio d’inizio con capitan Nolè: alla Icardi. Subito dopo proteste vibranti per un presunto fallo da rigore su Chianese che viene affossato ma De Capua lascia proseguire. Ospiti all’offensiva al 19esimo col vivace Donatini ma Sottoriva fa buona guardia. Trascorrono solo due minuti e il Montevarchi si porta in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Nolè è incerto nel rinvio e la stoccata vincente è di Essoussi, 34enne esperto bucaniere dell’area di rigore. Cala il gelo sullo stadio delle Terme. La squadra di Pagliuca accusa il colpo e davanti l’assenza di Ortolini si fa sentire. Eccome. Così è ancora l’Aquila a rendersi minacciosa (27): Regoli si libera con maestrìa al limite dell’area ma non calcia in modo altrettanto efficace: pallone alto. La reazione della capolista è impalpabile. Si va al riposo col Ghiviborgo sotto e con la notizia del vantaggio del Tuttocuoio a Massa, che significa cedere ai conciari il primato in classifica. In avvio di ripresa Pagliuca rischia Ortolini che prende il posto di Nolè. Ma sono ancora gli ospiti a legittimare il vantaggio andando vicini per ben due volte al raddoppio. Prima (5′) con Amatucci e Sottoriva che si rifugia in angolo; poi (6′) è ancora il portierino del Ghiviborgo a salvare su Regoli che si presenta tutto solo dopo clamoroso errore in disimpegno di Chianese. Il Ghiviborgo fa tanta fatica e sembra essersi fermato a quei primi minuti. Al quarto d’ora Ghivi a un passo dal pareggio: tiro cross di Remorini e per un soffio Ortolini non devia la palla a porta vuota. Poi è ancora Sottoriva a salire in cattedra (20′) su tiro di Regoli da dentro l’area dopo errore in disimpegno di Diana. Proprio i giocatori più esperti tradiscono Pagliuca. Alla mezz’ora dentro Paccagnini per Chianese meno brillante del solito. Forcing finale dei padroni di casa. (32) Bel cross di Frugoli per la testa di Ortolini ma il pallone sorvola di poco la traversa di Pellegrini. Aquila che va nelle ampie praterie (41): Regoli si presenta solo davanti a Sottoriva ma incredibilmente calcia a lato, probabilmente era partito in fuorigioco. Sterili gli attacchi finali del Ghiviborgo che incassa così la seconda sconfitta di fila e perde anche il primo posto in classifica adesso del Tuttocuoio, vittorioso a Massa, E domenica incombe il derby con il Viareggio.