Il turismo vola, il commercio no; Confcommercio chiede aiuto contro le vendite on-line

Il turismo vola, il commercio no; Confcommercio chiede aiuto contro le vendite on-line

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il turismo vola, il commercio tradizionale no. E' partendo da questa premessa che Confcommercio ha convocato in San Francesco gli stati generali dei due settori.

In vent’anni gli arrivi e le presenze turistiche a Lucca sono più che raddoppiate, mentre il numero delle imprese è rimasto sostanzialmente inviariato, con una tendenza al ribasso. Le organizzazioni di categoria chiedono in primo luogo interventi di carattere nazionale per sostenere i negozi tradizionali nell’impari battaglia contro le vendite on line.

Ma Confcommercio chiede anche iniziative da parte delle istituzioni locali per non affossare le imprese. Da parte propria il sindaco Tambellini ha ricordato che il Comune ha già istituito una moratoria sulle nuove aperture di ristoranti, bar e pizzerie. Un prossimo passo potrebbe essere costituito da un’altra moratoria, stavolta sugli affitti, diventati ormai sostenibili solo dalla grosse catene commerciali. Il Comune potrebbe assumere iniziative per incentivare un raffreddamento dei canoni.