Un fotoreporter lucchese nell’odissea della Sea Watch

Un fotoreporter lucchese nell’odissea della Sea Watch

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

MALTA - C'è anche un lucchese a bordo della Sea Watch, la nave umanitaria che dal 22 dicembre era bloccata nel Mediterraneo, a largo delle coste di Malta, con a bordo 49 migranti soccorsi mentre tentavano di raggiungere le coste europee.

E’ il fotoreporter Federico Scoppa, freelance che per questo servizio collaborava con l’agenzia internazionale AFP. Scoppa è stato a bordo della Sea Watch dall’inizio della missione ed ha documentato sin da subito l’odissea del recupero dei naufraghi e le lunghe ore di attesa che le politiche internazionali decidessero del loro destino. Siamo riusciti a raggiungerlo telefonicamente a pochi minuti dall’ annuncio che il governo maltese aveva acconsentito per lo sbarco dei profughi e ci siamo fatti raccontare ciò che è accaduto a bordo appena giunta la notizia.