Smantellata rete di spaccio nella Pineta di Levante

Smantellata rete di spaccio nella Pineta di Levante

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Spacciavano armati di pistola, di giorno e di notte, nella pineta di Levante, dove avevano allestito un vero e proprio mercato della droga, per un girdo d’affari di 4 mila euro al giorno.

Spacciavano armati di pistola, di giorno e di notte, nella pineta di Levante, dove avevano allestito un vero e proprio mercato della droga, per un girdo d’affari di 4 mila euro al giorno. I carabinieri di Viareggio hanno smantellato una rete di spaccio con l’arresto di tre extracomunitari. Si tratta di una associazione finalizzata all’acquisto, trasporto, cessione, vendita e detenzione illecita di ingenti quantità di sostanze stupefacenti, concorso nel traffico e possesso di una pistola: queste le accuse per i tre marocchini pregiudicati che sono stati indagati al termine di una lunga attività investigativa. Si chiamano Ibrahim Jarmouni, 37 anni; Jarir Abdlrani, 29 anni e Najah Abdrahim, 30 anni: nei loro confronti è scattata la misura cautelare in carcere firmata da Sara Farini, giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze. Adesso i tre si trovano al carcere San Giorgio a Lucca. L’attività di spaccio di stupefacenti, cocaina, hashish e sporadicamente anche eroina, secondo quanti riportato dai militari era inizata nel 2016 e e si rivolgeva a persone di tutte le età, dai ragazzi di vent’anni fino ai cinquantenni. Acquistavano cocaina, hashish e in qualche caso  anche eroina. I malviventi avevano allestito diversi punti spaccio tra la vegetazione anche in prossimità di una scuola e del palazzetto dello sport utilizzando foglie e rami per rendersi meno visibili e batterie di auto per ricaricare i telefoni cellulari con cui gestivano sul posto lo smercio al dettaglio degli stupefacenti.