Sofidel e sindacati finiscono in tribunale per il Comitato Aziendale Europeo

Sofidel e sindacati finiscono in tribunale per il Comitato Aziendale Europeo

Redazione

di Redazione

LUCCA - La battaglia legale fra il gruppo Sofidel e i sindacati riguardo la costituzione del Comitato Aziendale Europeo finira' nei prossimi giorni di fronte al giudice del lavoro.

Alla Cisl di Lucca le organizzazione dei lavoratori hanno spiegato cosa sta succedendo. Si tratta di un organo saoltanto consultivo ritenuto pero’ fondamentale dai sindacati per avere un peso sulle scelte europee del gruppo in materia di delocalizzazioni. A detta dei rappresentati di CGIL CISL e Uil la costituzione del comitato (a spese dell’azienda) è imposta da una direttiva europea se lo richiedono le rappresentanze sindacali di almeno due paesi UE dove è presente il gruppo. Per Sofidel lo hanno chiesto italiani, greci, belgi, polacchi, tedeschi e inglesi. La Sofidel sarebbe disponibile a costituire il comitato a condizione che le riunioni tengano in inglese e in videoconferenza. I sindacati vogliono che invece le riunioni si facciano dal vivo, con spese di trasporto e di traduzione a carico dell’azienda, dato che non tutti i rappresentanti europei dei lavoratori conoscono la lingua. Il Cae sarebbe comunque solo un . I rappresentanti dei lavoratori auspicano una presa di posizione in loro favore da parte della Confindustria.