Cava Fornace, partito l’incidente probatorio

Cava Fornace, partito l’incidente probatorio

Redazione

di Redazione

MASSA - E' iniziato l'incidente probatorio per verificare il possibile inquinamento ambientale dell'ex Cava Fornace, il sito trasformato da anni in discarica – gestito da Programma Ambiente Apuane, che si trova al confine tra i comuni di Pietrasanta e Montignoso.

La seconda udienza presso il tribunale di Massa ha dato il via alla perizie tecniche che saranno eseguite nelle prossime settimane con i carotaggi sul terreno. Si tornerà in aula, davanti al giudice Maddaleni, a settembre con i risulati in mano.

Nel processo non sono stati ammessi come parti offese i Comuni di Pietrasanta e Montignoso. Già nella fase dell’incidente probatorio non sono stati ammesi come parti civili i comitati, Italia Nostra e il Comune di Forte dei Marmi. Quest’ultimo considerato non competente territorialmente seppure coinvolto dal possibili inquinamento del pozzo in via Cugnia dove sono stati rilevati sforamenti di sostanze inquinanti da parte di Arpat.

Ad oggi si è costituito come parte offesta solo il Ministero dell’Ambiente presieduto dal Generale Costa, su esplicita richiesta dei portavoce della Versilia del Movimento 5 Stelle.