Ciclopista nella macchia della Lecciona: scatta la protesta

Ciclopista nella macchia della Lecciona: scatta la protesta

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - La Lecciona non si tocca. Con questo slogan è scattata la mobilitazione per difendere la macchia che costeggia la spiaggia libera tra la Marina di Levante e di Torre del Lago, dove a breve potrebbe sorgere una nuova pista ciclabile di collegamento tra i due vialoni.

Comitati di cittadini e ambientalisti hanno organizzato per il 1°maggio una biciclettata con ritrovo alla sbarra in Darsena alle 13 per percorrere i 5 km di percorso sterrato. Il tracciato infatti, già oggi percorribile sulle due ruote e a piedi, dovrebbe essere adeguato per aderire alla cosiddetta “ciclovia tirrenica”, un progetto interregionale di mobilità sostenibile da Ventimiglia a Roma che, in Versilia, deve essere completato tra Viareggio e Vecchiano e che al momento è allo studio del Comune di Viareggio e del Parco, con un tracciato diverso dall’originale, che prevedeva il passaggio dal viale dei tigli.

Il timore è che la realizzazione della nuova pista possa comportare interventi di allargamento della carreggiata, per consentire il passagio dei mezzi di soccorso, e dunque una asfaltatura con tanto di illuminazione.

E’ partita anche una petizione online, su change.org, che in pochissimi giorni ha raccolto circa 1200 firme. Una battaglia sostenuta anche da Legambiente Versilia.