Investimenti in diamanti, a Lucca il corteo di protesta di bancari e clienti

Investimenti in diamanti, a Lucca il corteo di protesta di bancari e clienti

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - I bancari del gruppo Banco Bpm e i loro clienti insieme in corteo per chiedere il rimborso degli investimenti in diamanti rivelatisi fallimentari.

” I veri diamanti sono i nostri clienti”, “Rimborsare tutto e subito”, “siamo banchieri non siamo bancari”, sono questi alcuni degli slogan intonati dai circa 500 aderenti alla manifestazione organizzata dai dipendenti del gruppo bancario BPM per chiedere alla banca il rimborso degli investimenti finiti nello scandalo diamanti, scoppiato nel 2016.

A Lucca sono arrivati dipendenti provenienti anche dalle province di Genova, Verona e Venezia. Un’adesione massiccia per quella che è stata la prima manifestazione nazionale che ha affrontato questa problematica.

Accanto ai dipendenti del gruppo bancario – le cui filiali della Toscana e della provincia di La Spezia hanno scioperato per l’intera giornata – anche le associazioni di consumatori che hanno visto nell’operato dei bancari la totale buona fede, visto che molti di loro sono stati coinvolti in prima persona anche come investitori.