Omicidio Castellari, il figlio resta in silenzio

Omicidio Castellari, il figlio resta in silenzio

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Stefano Castellari, il 46enne reo confesso dell’omicidio del padre Roberto Castallari si è avvalso della facoltà di non rispondere oggi all’interrogatorio fissato davanti al gip Alessandro Trinci e al pm Lucia Rugani.

Stefano Castellari, il 46enne reo confesso dell’omicidio del padre Roberto Castallari si è avvalso della facoltà di non rispondere oggi all’interrogatorio fissato davanti al gip Alessandro Trinci e al pm Lucia Rugani. Si attende proprio in queste ore l’esito dell’autopsia, eseguita questo pomeriggio dal medico legale Ilaria Marradi, che stabilirà le cause della morte.

Stefano Castellari resta in carcere. Sarebbe stato un momento di follia secondo gli inquirenti, quello che ha spinto Stefano Castellari, 46 anni, a uccidere il padre 79enne, noto pediatra versiliese in pensione, al culmine di un litigio. Secondo il racconto dell’omicida il medico avrebbe mimato di voler colpire con una pietra ornamentale il figlio. A quel punto Stefano Castellari avrebbe reagito prendendo a sua volta la pietra e colpendo il padre alla testa. Per difendersi l’anziano si sarebbe fatto scudo con un cuscino, che poi sarebbe stato utilizzato dal figlio per soffocarlo, come lui stesso ha confessato ai poliziotti. Resta dunque da capire con l’esito dell’autopsia se la morte è avvenuta per soffocamento o per le contusioni alla testa, causate dalla pietra.