Rene sbagliato, sentenza prevista per il 10 giugno

Rene sbagliato, sentenza prevista per il 10 giugno

Redazione

di Redazione

LUCCA - Si è conclusa quasta mattina al Tribunale di Lucca la fase dibattimentale del processo per il caso del "rene sbagliato", del quale rimase vittima l'imprenditore Guido dal Porto al quale nel 2016 all'ospedale San Luca di Lucca, venne asportato per sbaglio il rene sano invece di quello malato. Sentenza attesa per il 10 giugno.

La prossima udienza, al termine della quale dovrebbe arrivare la sentenza, è stata fissata per il prossimo 10 giugno. Il pm ha chiesto la condanna a tre anni e mezzo per la radiologa che aveva refertato la Tac, commettendo, per l’accusa, un errore nel trascrivere il lato dell’organo da rimuovere. Chiesti invece quattro anni e mezzo per i due urologi primo e secondo operatore presenti in sala operatoria quel giorno. La vittima, attraverso il suo legale di fiducia Veronica Nelli, ha chiesto un milione e quattrocentomila euro di risarcimento danni e 600mila euro di provvisionale.