S.Macario, mille firme per chiedere alla parrocchia di non chiudere l’asilo

S.Macario, mille firme per chiedere alla parrocchia di non chiudere l’asilo

Redazione

di Redazione

LUCCA - Mille firme contro la chiusura della scuola materna di San Macario. Sono state raccolte da un gruppo di famiglie dell'Oltreserchio che non vogliono che la struttura, prima gestita dalla suore e poi da una cooperativa, cessi l'attività.

Attenzione perché lo scontro in questo caso non è con il Comune bensì con la parrocchia, proprietaria dell’immobile. Tutto è iniziato quando la coop annuncia di non essere più in grado di sostenere i servizi, dato l’esiguo numero di bambini iscritti, e che quindi lascerà l’attività. Una notizia accolta con rammarico da genitori e residenti.

A salvare la situazione sembra arrivare l’offerta di un imprenditore del settore. La società in questione promette un investimento di 25mila euro per rimettere in sesto l’immobile, e l’ampliamento dei servizi, dall’asilo nido fino al doposcuola per i ragazzi delle medie. Una manna per i genitori interessati, che pensano che tutto sia risolto. E invece no, perchè don Marek e il comitato economico, in un primo tempo possibilisti, secondo le famiglie, annunciano invece di voler destinare l’edificio ad attività sociali rivolte a tutta la comunità. “Le rette saranno molto alte, sarà un asilo per pochi”, dice don Marek. Ma per le famiglie si tratta di servizi importantissimi e poi c’è la libertà di scelta.

E qui parte la scontro. Mentre arrivano le lettere di licenziamento per le quattro insegnanti, dall’altra un gruppo di famiglie inizia a raccogliere firme perché il servizio scolastico venga assegnato al nuovo imprenditore. Alla fine le firme sono più di mille ma il muro contro muro rimane. E adesso i residenti chiedono anche un incontro pubblico.

Comunque sia, il tempo per le decisioni sta scadendo. Se a giugno la situazione rimarrà questa, dopo 70 anni, l’asilo di San Macario chiuderà definitivamente i battenti.