Si avvicina l’ora di Lucchese-Cuneo; è già partito il conto alla rovescia

Si avvicina l’ora di Lucchese-Cuneo; è già partito il conto alla rovescia

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Sabato prossimo (ore 18) la gara di andata del primo turno dei playout tra Lucchese e Cuneo. Una settimana più tardi il ritorno in piemonte. La vincente se la vedrà con la vincente di Bisceglie-Paganese mentre la perdente scenderà mestamente in serie D. A Lucca è già iniziata la grande attesa.

Adesso è entrata davvero nel vivo la preparazione della Lucchese in vista della prima sfida col Cuneo che sancirà una retrocessione ma non ancora una salvezza. Sappiamo infatti che sbarazzarsi dei piemontesi non sarà infatti sufficiente per conquistare la salvezza sul campo. Servirebbe infatti in tal caso un altro doppio confronto con la vincente di Paganese-Bisceglie, playout del girone C, quello meridionale. E sappiamo come i confronti sui campi del sud siamo sempre particolarmente infuocati. Uno, anzi una alla volta, direbbe l’antico saggio. Prima Il Cuneo. Abbiamo già detto del doppio confronto (1-1 e 1-0 per la Lucchese) e anche del rinvio per neve che hanno caratterizzato la storia di questa stagione tra Lucchese e la compagine piemontese. Un Cuneo che come la Pantera è stato penalizzato in modo massiccio e che però sul campo ha conquistato un buon gruzzolo di punti che ne fanno compagine assai insidiosa e valida. Insomma le due squadre senza le vicissitudini societarie di questi tempi sarebbero a giocarsi i playoff e non la salvezza. Quindi si profilano due gare anche valide dal punto di vista tecnico che però interessa in modo relativo. Ciò che conta è vincere e magari per quanto riguarda la Pantera guadagnare anche un minimo vantaggio nella partita del Porta Elisa. Ancora prematuro parlare di formazione che tuttavia non dovrebbe discostarsi molto da quella che dieci giorni fa ha piegato il Pontedera. Gabbia è convocato con l’under 20 ma il difensore di scuola milanista sarà a disposizione per il match di andata, non al ritorno. De Vito tuttavia offre buone garanzie. Per il resto al di là di schemi e tattiche queste sono sfide che si vincono anche col cuore e in tal senso Bortolussi & C. hanno dimostrato di averne in abbondanza.