“Una marcia in più” per abbattere le barriere architettoniche

“Una marcia in più” per abbattere le barriere architettoniche

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Provare l'esperienza delle difficoltà incontrate quotidianamente da chi è costretto a spostarsi con una sedia a rotelle. Con questo scopo si è tenuta in centro storico la seconda edizione della "passeggiata senza barriere".

L’evento è stato organizzato dall’associazione Lucca senza Barriere per sensibilizzare cittadini e istituzioni sulle problematiche legate alle barriere architettoniche. Il ritrovo è stato in piazza San Martino, da dove gli studenti dell’istituto ITI Fermi e gli altri partecipanti hanno percorso le strade del centro storico e le Mura. Ad aprire il corteo i tamburini del gruppo della compagnia balestrieri di Lucca e a seguire i ragazzi a bordo delle carrozzine messe a disposizione dall’ortopedia Michelotti, partner dell’iniziativa. Poi tutti gli altri aderenti alla marcia, tra cui il testimonial Andrea Lanfri e Stefano Gori.  La manifestazione è stata anche l’occasione per far provare le pedane portabili regalate dal Rotary club lucchese ad alcuni negozi del centro storico proprio per migliorarne l’accessibilità.

La seconda edizione della manifestazione ha visto anche il gemellaggio con l’omologa associazione di Carrara, organizzatrice della marcia “Carrozzabile”.