E’ una corsa disperata contro il tempo; ora ci prova Josef Ferrando

E’ una corsa disperata contro il tempo; ora ci prova Josef Ferrando

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Credere o non credere ? Dopo tante delusioni il dubbio è perlomeno legittimo e...sacrosanto. Alla disperata corsa contro il tempo per la salvezza della beneamata Lucchese si è iscritto anche Josef ferrando, giovane imprenditore, appena 39enne, del ramo plastica. Il problema è che il tempo stringe e la scadenza del 24 giugno per l'iscrizione al campionato è dietro l'angolo.

A tal proposito Ferrando abita a Borgo a Buggiano ma è lucchese doc e dice che lo fatto per il cuore. In questo caso non per mancanza di fiducia ma per i rospi ingoiati negli ultimi anni descriviamo il quadro patrimoniale dell’aspirante proprietario della Lucchese: ha firmato un pre contratto con Aldo Castelli per la cessione ad un euro del 98 per cento della società. Non ha voluto precisare ai colleghi di “Gazzetta Lucchese” quale attività svolgesse prima del 2017 (quando ha iniziato l’attività di imprenditore) e si è detto ottimista sulla possibilità di iscrivere la Lucchese al campionato di serie C 2019/2020.

Ferrando è amministratore unico di tre società. La Kemy-Plast Srl, di cui è anche socio unico (inizio dell’attività nel 2017 e che ha sede legate a Bollate (Milano), 51mila euro il capitale, 23,2 milioni il valore della produzione nel 2017 e un utile di 71mila euro, il settore è quello delle materie plastiche. C’è poi la Dena Plastic Srl, con sede a Roma, presso lo studio di un commercialista che ha già incrociato, eccome, la Lucchese: Enrico Ceniccola che ne è il commercialista.  Anche in questo caso Ferrando è socio unico e l’attività è partita nel 2017 e il capitale sociale è di 100mila euro, mentre il valore della produzione è stata nel 2018 di 23,8 milioni di euro e un utile da 182mila euro. Tratta materie plastiche e gommose. Ed infine l’Aurora Boreale Immobiliare Srl anche questa è partita dal 2017, e anche questa ha sede legale allo studio di Ceniccola a Roma con un capitale sociale di 10mila euro e 30mila euro di utile nel 2018. Ferrando ne è solo amministratore unico.