Nel 2014, le maestre della scuola per insegnare ai bambini a leggere scrivere, li invitarono ad ideare delle storie che avessere come protagonista un grande pioppo piantato sul retro dell’istituto. Tre anni dopo però l’albero venne tagliato per ampliare la scuola, con grande dispiacere dei bambini, ormai affezionati alla pianta. Così, la maestra Ilaria Pera raccolse per ogni bimbo un mucchietto di terra con un semino. Lucrezia Felici, della 5A, lo portò a casa e lo mise in un vaso: e dopo due anni l’unico germoglio nato è diventato un’alberello che i bambini delle classi 5 A e B ora lasceranno in eredità agli scolari dei prossimi anni che entreranno a scuola.