Stregati da Ennio Morricone

Stregati da Ennio Morricone

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Una lunga, infinita emozione. E' stato questo il concerto del Maestro Ennio Morricone per i quasi 20 mila che hanno affollato l'ex campo Balilla, per la data forse più significativa del Lucca Summer Festival.

Emozioni musicali ma non solo, perchè la tappa lucchese rappresentava di fatto l’addio ai palcoscenici del compositore premio Oscar e perchè, proprio lui, ha voluto dedicare la serata  alle 32 vittime della strage di Viareggio. Standing ovation da rock star per l’arrivo sul palco di Morricone che ha ripercorso gli oltre sessant’anni di carriera musicale con le musiche dei film che sono diventate ormai parte integrante del sentire musicale collettivo. Colonne sonore che, nel tempo, hanno valicato l’ambito cinematografico, divenendo vere e proprie colonne sonore della vita di ognuno. Un concerto diviso in aree tematiche; iniziato con le musiche di film epico storici, come ad esempio “Gli Intoccabili” o “Nostromo”, per poi passare al genere western e poi a quello impegnato, per finire con le musiche di Nuovo Cinema Paradiso, che gli valsero l’Oscar alla carriera.

Prima grande prova di questo Summer 2019 superata pienamente dall’organizzazione, con la logistica dell’area del palco dell’ex Balilla ormai rodata pienamente, con afflusso e deflusso degli spettatori regolare. E adesso spazio a De Gregori in piazza Napoleone, in attesa che i riflettori degli spalti si accendano nuovamente per Sir Elton John domenica prossima.